L’OMBELICO, il primo cervello
La tecnica sull’ombelico si richiama a quella del Cranio-sacrale Biodinamico, di Matthew Appleton, da cui abbiamo ricevuto il consenso di elaborarla e presentarla dalpunto di vista OPH.
L’ombelico è e rappresenta il nostro centro di connessione fisica con il mondo, ed è dall’ombelico che siamo stati nutriti dalla madre. Un viaggio nei 9 mesi passati nel ventre materno, una connessione con il periodo in cui c’era la completa fusione con la madre ed il momento in cui è iniziata la separazione. Riconoscere le influenze accadute in quel lasso di tempo aiuta a lasciare andare schemi mentali soprattutto in relazione all’intimità, al nutrimento, all’abbondanza.
Accedere alle memorie dell’ombelico vuol dire portare una profonda pulizia e guarigione alle tematiche di relazione, anzitutto la nostra relazione con l’intimità, con il nutrimento, con l’abbondanza, e con certe idee che abbiamo di noi stessi.
Può essere anche una via di accesso alle memorie di fusione col tutto, che abbiamo sperimentato nel grembo materno.
Ricontattando quelle memorie, sarà possibile intraprendere un viaggio nei 9 mesi passati nel ventre materno, una connessione con il periodo in cui vi era la fusione con la madre e quando è iniziata la separazione. Riconoscere le influenze accadute ed i condizionamenti appresi in quel lasso di tempo aiuterà a lasciare andare tali schemi mentali, comprenderne le dinamiche, portando consapevolezza ed accettazione e, di conseguenza, chiarezza e trasformazione nella tua vita.